Nella tarda mattinata del 15 maggio, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di San Miniato (PI) hanno arrestato in flagranza di reato un cittadino italiano di 23 anni, responsabile di un tentativo di truffa noto come “truffa dello specchietto”.
Determinante è stato l’intervento di un militare dell’Arma, libero dal servizio, che mentre percorreva in moto la strada di grande comunicazione Firenze-Pisa-Livorno (Fi-Pi-Li), nel territorio comunale di San Miniato, ha notato una dinamica sospetta tra due veicoli: uno condotto dal 23enne e l’altro da un turista francese.
Con un “modus operandi” ormai collaudato, il giovane si era affiancato all’auto del turista simulando un lieve impatto, probabilmente lanciando un sasso contro la portiera. Subito dopo, con gesti e segnalazioni luminose, aveva convinto il conducente a fermarsi, chiedendogli poi del denaro come risarcimento per un presunto danno allo specchietto retrovisore della propria auto.
L’inganno, però, non è sfuggito all’occhio attento del Carabiniere fuori servizio. Intuendo subito la natura fraudolenta della situazione, ha seguito la scena a distanza e allertato la Centrale Operativa, richiedendo l’intervento di una pattuglia.
Grazie alla prontezza della segnalazione, i colleghi sono intervenuti tempestivamente, riuscendo a bloccare il 23enne proprio prima che la vittima consegnasse il denaro.
Durante la successiva perquisizione personale e del veicolo, all’interno dell’auto dell’arrestato è stato trovato un sacchetto contenente otto sassi, identici a quello presumibilmente usato per inscenare il finto incidente. Il ritrovamento conferma la premeditazione e la propensione del soggetto a reiterare questo tipo di truffa. I sassi sono stati sequestrati e affidati all’Ufficio Corpi di Reato.
Su disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica di Pisa, che coordina le indagini, il 23enne è stato trattenuto presso la camera di sicurezza del Comando, in attesa del rito direttissimo, celebrato la mattina seguente. L’arresto è stato convalidato, ma non è stata disposta alcuna misura cautelare.