Lite nella notte tra sabato e domenica al centro di accoglienza straordinaria di Massarella, a Fucecchio. Un diverbio tra due ospiti è degenerato in una breve rissa, poi sedata dai carabinieri, intervenuti per riportare la calma.
Uno dei coinvolti è stato trasportato in ospedale con lievi escoriazioni, come riferito dal movimento Shalom, che gestisce la struttura.
L’episodio ha suscitato la reazione del coordinamento comunale di Fratelli d’Italia, che ha espresso preoccupazione per la sicurezza sul territorio e chiesto un “cambio di passo nel controllo del territorio”.
Il coordinamento comunale e il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia Fucecchio intervengono con toni decisi sulla questione sicurezza, esprimendo “viva preoccupazione per la situazione dell’ordine pubblico sul territorio”.
Il partito cita una serie di episodi recenti, dagli atti vandalici e l’aggressione nella zona degli ascensori del parcheggio Giovanni Paolo II, fino alle “numerose segnalazioni di violenze e comportamenti minacciosi da parte di baby gang e delinquentucoli durante la fiera paesana”. A questi si aggiunge, spiegano, “l’ennesima rissa ad opera di soggetti legati ai delicati progetti di accoglienza sul nostro territorio: stavolta a Massarella, dove un intero quartiere, alle 3 di notte, è stato tenuto sveglio e impaurito per colpa dei comportamenti esagitati e violenti da parte di immigrati”.
Fratelli d’Italia critica duramente l’atteggiamento di chi tende a minimizzare: “Le istituzioni e la politica locale non possono più permettersi di negare questa situazione, parlando di mera ‘percezione’ o di altre sciocchezze”.
Il gruppo consiliare, guidato da Vittorio Picchianti, chiede “un cambio di passo deciso a livello di cura e di controllo del territorio”, sottolineando la necessità di “un monitoraggio costante da parte della polizia municipale, ormai assente ingiustificata dopo il riassetto di anni fa” e di “un maggiore coinvolgimento delle forze dell’ordine, senza le titubanze ideologiche di chi teme una presunta ‘militarizzazione’ del territorio”.
Infine, il coordinamento ribadisce la proposta già avanzata nell’ottobre 2024: “Chiediamo di convocare quanto prima un consiglio comunale aperto per coinvolgere i cittadini e confrontarsi sulle misure da adottare, così da restituire tranquillità e sicurezza alle nostre strade e agli spazi pubblici”.
Fratelli d’Italia conclude ricordando la delibera del Consiglio comunale del 2022, “frutto di una convergenza tra tutte le forze politiche, ma rimasta purtroppo lettera morta”.

