Sono in corso dalle ore 17.00 di ieri le ricerche di un elicottero civile disperso nella zona dell’Alpe della Luna, al confine tra le province di Arezzo e Pesaro Urbino, in un’area particolarmente impervia e interessata nella notte da fitta nebbia.
Sono due toscani i dispersi a bordo dell’elicottero civile di cui non si hanno notizie dal pomeriggio di ieri: Mario Paglicci di Arezzo e Fulvio Casini di Sinalunga.
Secondo quanto comunicato dal Comando dei Vigili del Fuoco di Arezzo, l’allarme è scattato nel pomeriggio di ieri in seguito a un’allerta COSPAS/SARSAT, il sistema internazionale che rileva i segnali di emergenza trasmessi dai velivoli. L’elicottero “Drago” dei Vigili del Fuoco di Arezzo ha sorvolato a lungo la zona, ma senza esito. Le ricerche, coordinate dai Vigili del Fuoco di Pesaro, proseguono con l’impiego di squadre ordinarie e specializzate, tra cui unità cinofile e droni.
Era stato attivato anche il 118 della ASL Toscana Sud Est nel territorio di Badia Tedalda, ai confini con le Marche (Comune di Borgo Pace), per una chiamata relativa a un’avaria e alla perdita dei contatti con un elicottero civile.
La Centrale Operativa del 118 ha attivato il gruppo maxi emergenze, con il Disaster Manager e un infermiere in sala operativa a coordinare i soccorsi insieme alle altre centrali provinciali confinanti.
Sul posto si trovano un’ambulanza della Misericordia di Badia Tedalda, i Vigili del Fuoco, le Forze dell’Ordine, il Soccorso Alpino e Speleologico Toscano (SAST), la Croce Rossa Italiana e un elicottero dell’Aeronautica Militare.
In serata, intorno alle 20.30, è stata inviata anche una seconda ambulanza della Misericordia di Badia Tedalda a supporto delle operazioni.
Questa mattina, alle 8.40, la Centrale Operativa del 118 di Arezzo ha confermato che le ricerche continuano senza sosta, con il coordinamento dei Vigili del Fuoco e il supporto dei mezzi sanitari già presenti sul posto.
Il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, attraverso un aggiornamento notturno e un successivo post, ha riferito che le ricerche non hanno ancora dato esito e che le operazioni restano complesse a causa della scarsa visibilità e della morfologia del territorio.
«Sul posto – ha scritto Giani – continuano a operare il sistema regionale di emergenza e Protezione Civile, i Vigili del Fuoco, le Forze dell’Ordine, il Soccorso Alpino e unità specializzate. Le ricerche proseguono senza sosta».
Al momento non risultano ritrovamenti o nuovi elementi sul velivolo disperso. Le operazioni continueranno per tutto il giorno, compatibilmente con le condizioni meteo.
Foto di copertina: Facebook Eugenio Giani

