È indagato per omissione di soccorso l'autista del bus su cui Maati Moubakir, il 17enne accoltellato a morte lo scorso 29 dicembre a Campi Bisenzio, tentò di rifugiarsi. Il conducente, pur avendo visto l’aggressione dalle telecamere, non avrebbe allertato i soccorsi e avrebbe invece chiuso le porte, ripartendo. Il PM ha chiesto per lui un decreto penale di condanna.
Chiuse invece le indagini principali sull’omicidio: cinque giovani sono stati rinviati a giudizio per omicidio volontario aggravato da crudeltà e futili motivi. Per un sesto indagato è stata chiesta l’archiviazione.
Secondo la ricostruzione, tutto sarebbe partito da un banale litigio per una sigaretta elettronica scomparsa mesi prima. Maati è stato sarebbe stato scambiato per un altro ragazzo, aggredito e accoltellato a morte per errore.