Si è svolta ieri la riunione del Consiglio di Amministrazione dell’Emporio Solidale di Certaldo, un momento di confronto e programmazione tra le realtà che collaborano a questo importante progetto di aiuto per le famiglie in difficoltà economica.
All’incontro hanno partecipato i rappresentanti delle tre associazioni promotrici – Misericordia, Croce Rossa Italiana e Parrocchia di Certaldo – insieme all’assessora del Comune di Certaldo Romina Renzi e a Caterina Santamaria, assistente sociale dei Servizi Sociali.
Come funziona l’Emporio Solidale
L’Emporio Solidale è un servizio che mette a disposizione prodotti alimentari e beni di prima necessità per chi si trova in una situazione di fragilità economica. Il suo funzionamento è simile a quello di un supermercato: i beneficiari ricevono una tessera a punti, il cui valore è determinato in base alla situazione socio-economica della famiglia. I punti vengono poi scalati alla cassa in base ai prodotti scelti, permettendo di fare la spesa in modo libero e dignitoso, senza rinunciare alla propria autonomia.
L’estensione del servizio a Gambassi
Durante la riunione è stata approvata una novità importante: l’adesione del Comune di Gambassi Terme al progetto. In questo modo, anche i cittadini in difficoltà di quel territorio potranno accedere ai servizi dell’Emporio, rafforzando la rete di solidarietà tra Comuni vicini.
L’iniziativa rappresenta un esempio concreto di collaborazione tra istituzioni, associazioni di volontariato e cittadinanza attiva, e conferma il ruolo dell’Emporio come strumento efficace nel contrasto alla povertà e nel sostegno alle persone più fragili.
Come contribuire
Il progetto dell’Emporio Solidale vive grazie al contributo delle associazioni, dei Comuni e della generosità dei cittadini.
Chiunque può dare il proprio aiuto in vari modi:
donando prodotti alimentari o per l’igiene personale direttamente all’Emporio Solidale;
lasciando un contributo economico presso la sede della Misericordia, della Croce Rossa o della Parrocchia di Certaldo.
Ogni gesto, anche piccolo, aiuta a riempire gli scaffali dell’Emporio e a offrire sostegno concreto a chi si trova in difficoltà, nel rispetto e nella discrezione.

