Alla scoperta del mondo della Came: tra gli sketchbook, il fumetto e l’antica arte della legatoria.
Laura Camelli, in arte la Came di Lamporecchio, è un'artista poliedrica che ha percorso un lungo cammino prima di realizzare il suo sogno: diventare fumettista. La sua storia è quella di una persona che ha avuto il coraggio di inseguire la propria passione, facendo tesoro delle esperienze e delle difficoltà incontrate lungo il percorso. La Came non è solo una fumettista, ma anche una figura che si muove in ambiti diversi come l'illustrazione, la legatoria, la pubblicazione autoprodotta e la collaborazione con altre realtà artistiche.
Dalle incertezze alle pubblicazioni autoprodotte
Laura, come tanti altri artisti, ha iniziato il suo percorso di creatività con delle incertezze e delle difficoltà. Non si è trattato di una strada facile, ma di un percorso lungo, fatto di lavoro, di studio e di un costante perfezionamento delle proprie capacità. La sua passione per il fumetto è stata sempre chiara, ma, come sottolinea lei stessa, “un sogno ha bisogno di tempo per essere pronto”.
All'inizio, la Came si è avvicinata al mondo delle pubblicazioni in modo graduale. Ha cominciato con l'autoproduzione, realizzando e distribuendo le proprie opere in modo indipendente, attraverso una rete di contatti, fiere del fumetto. Questa esperienza di autopubblicazione è stata cruciale, poiché le ha permesso di entrare in contatto con il pubblico e con altri artisti che come lei vwnivno fuori dalla scuola del fumetto, ma facevano tutt’altro nella vita: Il collettivo “Mammaaiuto”.
Un passaggio fondamentale nel suo percorso è stato l'incontro con il collettivo, un punto di riferimento importante nella sua carriera. Grazie a Mammaaiuto, la Came ha avuto la possibilità di crescere professionalmente, ma anche di entrare in un ambiente stimolante, dove la condivisione di idee e progetti si è rivelata fondamentale.
Il collettivo ha rappresentato per Laura una spinta significativa a iniziare a pubblicare le proprie opere non solo online, ma anche in formato cartaceo. È stata proprio la collaborazione con altri artisti di Mammaaiuto a darle la sicurezza di fare il passo decisivo.
Collaborazioni e racconti
La Came non si è fermata a un solo campo. Oltre a creare fumetti, Laura ha anche collaborato con autori di racconti, portando la sua arte nell’illustrazione di storie scritte. Questa interazione tra scrittura e immagine è una delle caratteristiche distintive della sua opera, che dimostra la sua capacità di connettere diversi linguaggi artistici in maniera fluida e coerente.
Parallelamente, la Came si è cimentata con la realizzazione di brevi racconti, dimostrando una curiosità per le diverse forme di narrazione, per raccontare il mondo come lo vede lei e nel quale molti ci si ritrovano.
La legatoria: un'arte che si lega all’arte del fumetto
Un aspetto forse meno conosciuto del lavoro di Laura Camelli è la sua passione per la legatoria. La Came, infatti, è anche una realizzatrice di libri, agende e sketchbook rilegati a mano, un mestiere che, in qualche modo, si lega perfettamente alla sua attività di fumettista e illustratrice. La legatoria non è solo un'abilità pratica, ma è un’arte che le permette di infondere una nuova dimensione nei suoi lavori. Rilegare i suoi fumetti o le sue illustrazioni in edizioni speciali è per Laura un modo per arricchire l'esperienza del lettore, dando una forma tangibile e unica ai suoi progetti. La creazione di edizioni limitate e autoprodotte rappresenta un modo per dare maggiore valore alle sue opere, e anche un'opportunità per mettersi alla prova in un campo che va oltre la semplice illustrazione o scrittura.
La fumettista di oggi
Oggi, Laura Camelli è una fumettista affermata che ha trovato la sua strada. Grazie alle sue esperienze di autopubblicazione, alle collaborazioni con Mammaaiuto e alle sue passioni diverse, è riuscita a sviluppare uno stile personale e a conquistarsi il suo posto nel panorama artistico. La sua carriera è una testimonianza di come la determinazione, il tempo e la curiosità possano portare a risultati straordinari.
In conclusione, la storia di Laura Camelli, la Came, è quella di un’artista che ha trovato la propria strada attraverso la ricerca di sicurezza, di sacrifici, di pensiero e riflessione, di desiderio, di tenacia, anni di ricerca, sperimentazione e collaborazione. Il suo percorso è un esempio di come la passione e la perseveranza possano trasformarsi, fatta di creatività, scelte consapevoli e, soprattutto, un costante desiderio di crescere e di condividere il proprio mondo con gli altri.
La trovate oggi domenica 19 gennaio e domenica 26 gennaio al Coworking di E per il suo Workshop di rilegatori e sabato 25 alla festa del Covo del Cocomero a Empoli.
