Poggibonsese di nascita, Giuseppe Oliveri, classe 2010, è entusiasta e non nasconde per nulla la gioia dopo la firma del rinnovo contrattuale con l'Empoli FC: "Il rinnovo mi dà la certezza che la società crede in me, mi dà fiducia per i prossimi anni. Sono entusiasta", esordisce così il giovane talento che si prepara ad affrontare la sua terza stagione con la maglia azzurra.
Giuseppe ha alle spalle un percorso tipico di tanti giovani talenti toscani. Nato a Poggibonsi, ha mosso i primi passi alla Poggibonsese, poi all'US Poggibonsi, quindi una tappa a Monteriggioni prima del salto con il Pisa. Da lì, l'approdo all'Empoli che ora lo ha confermato per il futuro.
Quando gli chiediamo i suoi obiettivi, Giuseppe non esita: "Sicuramente gli obiettivi di squadra sono quelli di fare bene. Personalmente spero di continuare qui ed essere convocato tra i ragazzi più grandi e mettere il mio talento e il mio impegno a disposizione della squadra".
Non è facile essere un giovane calciatore che si approccia al professionismo, specialmente per un ragazzo di sedici anni, ma sa bene quanto sia complicato conciliare la vita di tutti i giorni con studio e pallone: "Non è per niente facile conciliare la scuola con il calcio, però comunque trovo un modo per organizzarmi sempre al meglio con tutto, magari la sera quando torno da Empoli mi metto a studiare e i giorni di riposo dal campo li uso per avvantaggiarmi".
Uno dei momenti di spicco che sicuramente hanno segnato la sua crescita è stato senza dubbio la convocazione per uno stage della Nazionale U15, svoltosi a Roma. "È un'emozione indescrivibile. Vestire la maglia della Nazionale penso che per tutti noi italiani sia una cosa che non riesci a descrivere, e sono grato veramente a tutti per avermi dato questa occasione", racconta Giuseppe, che nemmeno nasconde il desiderio di tornarci.
Dietro ogni giovane talento c'è un team che lavora per costruire il futuro. Il procuratore di Giuseppe, Emanuele La Rocca dell'agenzia GG11, non nasconde la soddisfazione per il rinnovo: "È stato un bel momento perché una società come l'Empoli che rinnova il contratto a un tuo assistito vuol dire che tu sei sulla strada giusta, il tuo assistito è sulla strada giusta perché una società del genere gli dimostra che comunque crede in lui".
Una delle rivelazioni più interessanti riguarda la scelta della società. Giuseppe, infatti, era nel mirino anche della Fiorentina, ma l'approccio azzurro ha fatto la differenza: "Si erano interessate sia l'Empoli che la Fiorentina però l'approccio dell'Empoli è sempre molto più familiare, molto più intimo e quindi questa cosa i ragazzi la percepiscono e Giuseppe ha scelto di andare a Empoli".
Il procuratore non nasconde che, nonostante il Viola Park, l'Empoli riesce ancora a competere: "Ci stiamo accorgendo, noi addetti ai lavori, che l'Empoli ancora regge botta perché ha uno storico importantissimo e perché l'approccio che riesce ad avere ancora è più gradito alle famiglie e ai ragazzi stessi".
Gli obiettivi sono chiari e ambiziosi. "Giuseppe è uno di quei profili che l'Empoli monitora con grande attenzione perché ha dimostrato di avere tanto talento e di avere anche la testa giusta per andare avanti", spiega il procuratore.
Il percorso tracciato è quello classico dei giovani talenti azzurri: "L'obiettivo è quello innanzitutto di continuare così e di arrivare quantomeno in primavera. Poi una volta arrivati in primavera è chiaro che il metro di giudizio inizia ad essere diverso e poi sicuramente se arriverà lì e io credo che ci arriverà poi è chiaro che lo step successivo sarebbe l'obiettivo principale quello di fare l'esordio con l'Empoli o in A o in B e poi magari essere venduto come i vari Marianucci, Fazzini, Ricci".
Dal punto di vista tecnico, Giuseppe è un giocatore che sa adattarsi: "Lui è abbastanza duttile perché può fare la mezzala nel centrocampo a tre ma ultimamente con il 3-4-3 ha fatto l'esterno, per fare un esempio alla Dumfries, e lo ha fatto molto molto bene quindi si adatta a tutto, è un giocatore d'utilità perfetto".
Una versatilità che, unita al talento e alla mentalità giusta, fa di Giuseppe Oliveri uno dei prospetti più interessanti del settore giovanile azzurro. Da Poggibonsi alla Serie A, passando per l'azzurro della Nazionale: il sogno di un ragazzo che ha le idee chiare e la determinazione per realizzarle.