I Militari del Nucleo Carabinieri forestale di Empoli (FI), a seguito di segnalazione telefonica, si sono recati in via Pratovecchio nel comune di Empoli dove era stata avvistata una tartaruga azzannatrice che vagava sulla strada.
Giunti sul posto, è stata constatata l'effettiva presenza di un grosso esemplare di tartaruga azzannatrice (Chelydra serpentina) con carapace di circa 35 x 35 cm, in piena area urbana, riparata sotto un’auto. L’esemplare veniva prelevato e portato presso gli uffici del Nucleo CC forestale di empoli in attesa di una collocazione, nel contempo venivano eseguiti i primi accertamenti al fine di individuarne la provenienza.
La tartaruga azzannatrice è una specie inclusa nell’allegato B del Reg. CE 338/1997 relativo alla protezione di specie della flora e della fauna selvatiche mediante il controllo del loro commercio nonchè inserita nell'elenco degli animali pericolosi del D.M. 19.04 1996 in riferimento al decreto legislativo n.135/2022 in materia di commercio, importazione, conservazione di animali della fauna selvatica ed esotica.

Considerando che la tartaruga in questione era di certa provenienza domestica e non dall'ambiente naturale, perché trattasi di specie non autoctona, i Carabinieri forestali hanno segnalato all’AG ignoti per i reati di abbandono di animali, di detenzione di esemplari di specie protette senza la prescritta documentazione e per detenzione di esemplare considerato pericoloso per la salute, la pubblica incolumità e la biodiversità.
La tartaruga è stata poi affidata ad un centro didattico WWF.