Una cerimonia intensa e partecipata si è svolta mercoledì 23 luglio per ricordare la Liberazione di Certaldo dal nazifascismo. In piazza, accanto ai cittadini, erano presenti l’assessora Clara Conforti, la presidente dell’ANPI locale Caterina Masini e le autorità civili del territorio.
Un momento solenne, carico di emozione e significato, per rendere omaggio a coloro che hanno lottato per la libertà, sacrificando tutto in nome della democrazia, della pace e dell’antifascismo. Valori che ancora oggi rappresentano le fondamenta della nostra società civile.
Un po’ di storia
19 luglio 1944: le forze partigiane fanno il loro ingresso a Certaldo, issando le bandiere tricolori e cominciando a liberare il paese dall’oppressione.
23 luglio 1944: le truppe alleate arrivano in paese, completando il passaggio del fronte e ponendo fine all’occupazione nazista.
La commemorazione è stata anche l’occasione per riaffermare l’importanza della memoria collettiva e dell’impegno civile. “Ricordare significa costruire, insieme, un futuro più consapevole” – ha dichiarato l’amministrazione, ringraziando tutte le persone intervenute.
A distanza di 79 anni, Certaldo non dimentica. E continua, anno dopo anno, a coltivare con orgoglio il ricordo di chi ha liberato la città.