Cerreto Guidi: manifestazione unitaria a Stabbia per l'Eccidio del Padule

Cerreto Guidi: manifestazione unitaria a Stabbia per l'Eccidio del Padule
eccidio del padule
81^anniversario dell’Eccidio del Padule: le foto della manifestazione unitaria

Si sono svolte nel comune di Cerreto Guidi e più precisamente a Stabbia, le iniziative unitarie per ricordare l’81°anniversario dell’Eccidio del Padule di Fucecchio che coinvolgono i Comuni di Larciano, Monsummano Terme, Ponte Buggianese, Fucecchio e Cerreto Guidi. 

Oltre ai 5 comuni, erano presenti con i gonfaloni e con i loro rappresentanti, molti altri comuni della Toscana, venuti a Cerreto Guidi per ricordare quanto sia importante non dimenticare. La deposizione di una corona d’alloro in Piazza XXIII agosto a Stabbia in memoria dei caduti, ha preceduto la manifestazione unitaria che si è tenuta al Giardino della Meditazione “Livio Lensi”, alla presenza di circa 300 persone. 

Davanti alle autorità civili, militari e religiose, è stata prima deposta una corona d’alloro al cippo commemorativo; successivamente è stata celebrata da Don Tommaso Botti, parroco di Cerreto Guidi, la Santa Messa.
Gli interventi istituzionali sono stati aperti dalla sindaca di Cerreto Guidi Simona Rossetti e sono proseguiti con il consigliere d’amministrazione del Parco Nazionale della Pace di Sant’Anna di Stazzema Bernard Dika e con il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani. 

Toccante la testimonianza di Vittoria Tognozzi testimone dell’eccidio del Padule a cui, nei mesi scorsi, è stata attribuita l’onorificenza di Commendatore dell’ordine al Merito della Repubblica da parte del Capo dello Stato Sergio Mattarella. In precedenza era stata letta da Eugenio Borgioli una poesia sull’Eccidio Padule e riportato il contenuto di un saluto fatto pervenire ai presenti dal console onorario di Germania, in Toscana, Federico Di Salvo.
La manifestazione si è conclusa con la rappresentazione teatrale “L’altra verità”, diretta ed ideata da Firenza Guidi e realizzata dalla compagnia ElanFrantoio. 

Con “L’Altra Verità” Firenza Guidi ha portato alla luce, grazie alla testimonianza di Guido Borghini, la storia di Bianca, che incinta di un terzo figlio, fu duramente colpita dall’Eccidio con l’uccisione di due figli piccoli. La regista con questa storia su donne, storia e memoria, ha portato l’attenzione sulle innumerevoli storie di innocenza e di vita negata. Alla fine i presenti hanno lasciato il Giardino della Meditazione passando dalla baby’room, lo spazio creato da Firenza Guidi per ricordare i bambini e le bambine privati della loro infanzia dalla guerra e dai conflitti.

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