Prosegue l’attività del Comando Provinciale di Pisa, in linea con le decisioni assunte dal Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presso la Prefettura, con particolare attenzione al contrasto della criminalità diffusa nelle aree più sensibili della provincia.
A pochi mesi dal precedente arresto avvenuto lo scorso febbraio, i militari della Compagnia di San Miniato sono nuovamente intervenuti nell’area boschiva delle Cerbaie, nel comune di Castelfranco di Sotto (località Orentano), già nota come punto di spaccio di sostanze stupefacenti.
Durante un servizio straordinario di controllo, con due posti di blocco stradali e pattuglie impegnate nella vigilanza dell’area boschiva, i finanzieri hanno sorpreso lo scambio di alcune dosi di cocaina tra uno spacciatore già noto alle forze dell’ordine e un acquirente.
L’intervento è stato immediato: i militari hanno bloccato lo spacciatore all’interno della vegetazione, mentre due pattuglie automontate fermavano l’acquirente a poche centinaia di metri di distanza, nel tentativo di fuga.
Il pusher, un 40enne di nazionalità marocchina, pregiudicato e irregolare sul territorio nazionale, era già stato arrestato nella stessa zona pochi mesi prima. Perquisito, è stato trovato in possesso di 18 dosi di cocaina e hashish, già confezionate e pronte per la vendita. Nonostante le misure cautelari subite, l’uomo aveva ripreso l’attività di spaccio nella medesima area, confermando la sua condotta recidiva.
Dopo l’arresto, è stato trasferito presso le camere di sicurezza del Comando Provinciale e messo a disposizione della Procura della Repubblica di Pisa per la convalida e l’inasprimento delle misure restrittive, che hanno portato all’emissione di un divieto di dimora in tutta la provincia.
Parallelamente, il proprietario dell’abitazione che lo ospitava, un cittadino italiano di 67 anni, è stato sanzionato per violazioni legate alla sicurezza pubblica e all’immigrazione clandestina.
Si ricorda che il procedimento penale è nella fase delle indagini preliminari e la responsabilità dell’indagato sarà accertata solo con sentenza definitiva di condanna.
Dall’inizio dell’anno, i finanzieri del Comando Provinciale di Pisa hanno già denunciato 18 persone alla locale Autorità Giudiziaria, segnalato 97 soggetti alle Prefetture competenti per uso personale di stupefacenti e sequestrato circa 5 chilogrammi di cocaina, hashish e marijuana.