I militari del Nucleo Carabinieri Forestale di Empoli si sono recati in località Rio Morto, nel comune di Castelfiorentino, per effettuare un controllo relativo alla gestione illecita di rifiuti da demolizione edile.
Sul posto era presente un uomo, intento a nutrire alcuni volatili all'interno di una voliera. I Carabinieri hanno constatato che gran parte del terreno risultava occupato da rifiuti di costruzione e demolizione, sistemati sia a copertura del piazzale sia accumulati in diversi cumuli. L’uomo ha dichiarato che tali materiali erano stati conferiti da un imprenditore edile con lo scopo di evitare la formazione di fango.
Durante gli accertamenti, i militari hanno inoltre scoperto che il terreno in questione è di proprietà della Regione Toscana dal 2012 e risultava occupato abusivamente. Per questi motivi, i Carabinieri hanno segnalato all’Autorità Giudiziaria sia il pensionato che gestiva l'area, sia il titolare della ditta edile che aveva conferito i rifiuti. Il pensionato è stato denunciato anche per il reato di invasione di terreni, in quanto occupava senza titolo la particella regionale.
Nel corso dello stesso sopralluogo, i militari hanno verificato anche la presenza di avifauna selvatica detenuta senza le necessarie autorizzazioni: in particolare sette tortore, di cui sei tortore selvatiche (specie cacciabile ma la cui detenzione è soggetta ad autorizzazione) e una tortora dal collare (specie non cacciabile la cui detenzione è vietata).
Le sei tortore selvatiche sono state sequestrate amministrativamente e al pensionato è stata contestata una sanzione. La tortora dal collare, invece, priva di anello identificativo e detenuta in condizioni non idonee, è stata sottoposta a sequestro penale. Tutti gli animali sono stati affidati a un'associazione specializzata nel recupero della fauna selvatica.