Castelfiorentino entra ufficialmente nella rete dei Comuni italiani che aderiscono alla Piattaforma unica nazionale informatica per le targhe associate al CUDE, lo strumento tecnologico che semplifica gli spostamenti delle persone con disabilità nei territori aderenti.
La decisione è arrivata con il voto unanime dell’ultimo Consiglio Comunale, dove è stato approvato un emendamento presentato dalla Lega, a seguito di una mozione discussa già nel 2023 su proposta del gruppo di Fratelli d’Italia. Dopo un ampio dibattito sviluppatosi in due sedute consiliari, l’amministrazione si era impegnata ad approfondire il tema e ha infine condiviso l’adesione.
La piattaforma, attiva dal 23 maggio 2022, consente a chi ha diritto al CUDE (Contrassegno Unificato Disabili Europeo) e risiede in un Comune aderente, di spostarsi anche in altri Comuni della rete senza dover comunicare preventivamente l’ingresso in ZTL, corsie preferenziali o aree soggette a limitazioni.
I Comuni possono registrarsi gratuitamente sul sito del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, gestendo la piattaforma autonomamente con le proprie risorse oppure affidando il servizio a un ente dedicato, con un costo variabile in base alla popolazione.
«Oltre 900 Comuni hanno già aderito in tutta Italia – commenta Carlotta Paolieri, membro del Direttivo Lega Empolese e del Dipartimento Provinciale Disabilità –. Più cresce la rete, maggiore sarà il beneficio per le persone con mobilità ridotta. È un risultato atteso, ma alla fine condiviso, a vantaggio delle categorie più fragili».