Le elezioni regionali di ieri hanno portato risultati straordinari per la federazione Empolese Valdelsa: il Partito democratico ha ottenuto 27204 voti pari al 44,98% e cresce del 2,35% rispetto alle regionali del 2020. Con questa percentuale il Pd Empolese Valdelsa risulta essere il primo della Toscana, oltre il 10% in più rispetto alla media regionale.
Brenda Barnini è stata eletta in Consiglio regionale con 13.682 preferenze, risulta avere il 50,28% di preferenze sui voti del Pd. Barnini è la quarta consigliera del Pd più votata in assoluto in Toscana e la seconda donna. Risulta inoltre la terza più suffragata in percentuale su voti Pd con il 50.3% di preferenze.
Ottimo anche il risultato di Giacomo Cucini che raccoglie 7588 preferenze, con il 27,89% di voti Pd ed è l’undicesimo del Partito democratico più votato della Toscana.
Silvano Guerrini ha raggiunto 761 preferenze (2,80%) Daria Isolani ne ha prese 594 (2,18).
Nell’Empolese Valdelsa hanno votato 67.436, pari al 50,39%, 3 punti sopra alle media regionale del 47,73%, ma che segna un -15% rispetto all’affluenza del 2020. Un dato in tendenza con il resto della Regione.
A Eugenio Giani vanno 38.166 voti (58,20%), 4 punti percentuali in più rispetto al 2020 quando aveva raggiunto nell’Empolese Valdelsa il 54,3%.
Del totale di cui 35.818 provenienti dalle liste e 2348 di voti solo per il presidente. Il Pd più forte della Federazione è a Certaldo 55,28% (3094 voti), dove Giani raggiunge il dato più alto con il 64,67% dei voto.
Jacopo Mazzantini, segretario di federazione, ha rivolto un ricordo commosso a Massimiliano Pescini consigliere regionale nella scorsa legislatura, purtroppo scomparso prematuramente: «Il primo pensiero che ho avuto ieri dopo la vittoria elettorale l’ho rivolto a Massimiliano, una persona squisita, un signore della politica, che credeva sinceramente nell’impegno civico e che si era speso con passione nel partito. Manca molto a me e a tutta la nostra comunità».
Mazzantini ha poi ringraziato tutti i segretari comunali, segretari di circolo, amministratori locali e militanti e volontari che in questa intensa campagna elettorale hanno messo a disposizione il loro tempo e la loro passione, facendo volantinaggi, presidi ai mercati e trascorrendo parte del loro fine settimana ai seggi come rappresentanti di lista:«Questo è il nostro vero valore aggiunto».
Sull’analisi dei dati ha evidenziato l’astensionismo: «L’affluenza nell’Empolese Valdelsa si ferma al 50%, anche se tre punti sopra la media toscana. Il fatto che un numero così elevato di cittadini ritenga inutile l’esercizio del diritto di voto dà le dimensioni di quanto si sia logorato il rapporto tra l’elettorato e la politica. Questo dà la responsabilità soprattutto al nostro partito, che qui da sempre governa, di capire come tornare a essere punto di riferimento e recuperare la fiducia che i cittadini dovrebbero avere nei confronti delle forze politiche. Chi invece è andato a votare ha determinato l’ampia vittoria di Giani e della coalizione che lo sosteneva, nel nostro territorio si raggiunge il 58,20 % dei consenti al presidente, dato alto anche rispetto alla media toscana. Una grande affermazione per il nostro partito che con il 45% dei voti è il Pd più forte della Toscana ed è un risultato enorme se si considera che siamo 12 punti sopra la media regionale e 10 sopra quella regionale. Altrettanto straordinario il risultato dei nostri candidati al Consiglio regionale, una valanga di preferenze per Brenda 13682 per l’esattezza, che se rapportate ai voti raccolti dal Pd nel nostro collegio sono più del 50%, cioè un elettore del Pd su due ha scelto di sostenerla. Se poi si guarda il dato empolese sono due elettori su tre che le hanno dato la preferenza. È un dato che colloca Brenda al terzo posto (su voti dati al Pd) fra tutti i candidati della Toscana e prima dona su scala regionale. Anche Giacomo raccoglie un risultato molto importante, 7588 preferenze, lo ha scelto un elettore del Pd su tre, nella sua Certaldo due elettori del Pd su tre, e per capire bene quale è il suo risultato basta pensare che ottiene ben 2000 preferenze in più del primo votato del Pd nel collegio Firenze 1, undicesimo rispetto a tutti i candidati della Toscana.Tengo a ringraziare anche Silvano e Daria, perché i risultati di Brenda e Giacomo sono anche il frutto della loro disponibilità a accettare una candidatura di servizio. Assegno a questa tornata elettorale un risultato politico di proiezione nazionale , la vittoria di Giani non è solo una vittoria del Pd ma di un centrosinistra largo, che si è unito in una proposta di governo regionale più forte proprio perché più ampia. Un risultato che va valorizzato proseguendo il processo aggregativo che la nostra segretaria Elly Schlein sta tenacemente portando avanti. Dalla Toscana può arrivare una spinta per un salto di qualità dell’alternativa di governo di centrosinistra, in termini di proposte programmatiche condivise per presentarsi compatti alle politiche del 2027. Tengo anche a rivendicare la scelta del Pd Empolese Valdelsa nella selezione delle candidature, individuando le figure più funzionali al raggiungimento di questo obbiettivo, valorizzando la rappresentatività unitaria delle diverse componenti politiche, territoriali e l’effettiva promozione della parità di genere».
Brenda Barnini, commossa e ancora frastornata, ha condiviso il ricordo di Pescini: «Un esempio per tanti di noi». Prima consigliera donna dell’Empolese Valdelsa, ringrazia tutte le persone che in questa breve, ma molto impegnativa, campagna elettorale l’hanno aiutata: «Ho riscoperto relazioni umane preziose in queste settimane è stato molto bello ritrovare persone e conoscerne di nuovo e sentire che ognuna di quelle persone, in qualche modo, diventava protagonista insieme a me della campagna elettorale. I numeri sono veramente eccezionali, contro ogni logica matematica elettorale, perché siamo uno dei collegi più piccoli della Toscana, abbiamo un numero potenziale di elettori che è un terzo di quello della provicnia di Pisa, per dare un’idea, e quindi raggiungere questo risultato, con un calo così alto dell’affluenza, era impensabile.Se è successo è grazie a un mix di tante cose messe insieme e mi fa piacere che accada oggi, 14 ottobre, data del diciottesimo compleanno del Pd.
Credo di debba riconoscere l’enorme valore aggiunto della candidatura di Eugenio Giani, è stato bello vedere ieri festeggiarlo dalla nostra segretaria e esponenti di Italia Viva e Cinque Stelle insieme, questa è la sfida più grande di questa coalizione che adesso deve dimostrare di sapere governare insieme, con un occhio alle politiche del 2027.
Il risultato di questo territorio ha tanti record ed è la dimostrazione che laddove ci si assumono delle responsabilità condivise e so sceglie di valorizzare ciò che unisce il partito si raggiungono risultati migliori. Tengo a ringraziare tutte le cittadine e cittadini che mi hanno votato, sono veramente felice di questo risultato. A Empoli, città che ho amministrato per dieci anni, le 4879 preferenze mi hanno commosso un risultato che non mi aspettavo e che mi fa enormemente piacere, dico anche che è merito del fatto che sindaco e giunta stanno lavorando molto bene, perché comunque i cittadini giudicano complessivamente quello che siamo, quindi dentro questo numero c’è il giudizio positivo anche sull’amministrazione attuale».
Giacomo Cucini ha subito ringraziato Mazzantini, Isolani e Gierrini e Barnini, per poi sottolineare il dato dell’affluenza:«Preoccupa il dato dell’astensionismo, dato generalizzato, ma non per questo meno preoccupante, dobbiamo certamente fare una riflessione per recuperare credibilità della politica e delle istituzioni. Voglio ringraziare tutte le persone che mi hanno votato e il partito, fatto di uomini e donne che hanno lavorato tantissimo. Qui non abbiamo creato dei comitati elettorali, ma un’unica grande squadra, che ha lavorato con me e Brenda. Siamo stati sempre insieme sul territorio, mostrando l’unità che volevamo, non a parole ma nei fatti, raggiungendo un risultato straordinario. Brenda ha fatto un lavoro eccezionale, per quanto mi riguarda sono pienamente soddisfatto con un risultato sopra le aspettative: 7588 preferenze sono veramente un traguardo incredibile. Certaldo mi ha regalato un risultato importantissimo, che mi ha commosso, 2100 preferenze, il 68,42% di elettori del Pd mi ha dato la preferenza, A Certaldo si registra anche la più alta percentuale al Pd della federazione, mi fa piacere ricordarlo perché il Pd di Certaldo è un partito che sta crescendo e a cui si stanno avvicinando molti giovani e questo risultato è un segnale molto importante. Anche per Giani una conferma importante, grazie anche una coalizione larga, che può essere un modello per il nazionale».
Anche Isolani e Guerrini nei loro interventi hanno sottolineato il valore dei due candidati e la loro grande soddisfazione per l’elezione di Barnini e il grande risultato di Cucini.

